Lo rivela uno studio realizzato dai ricercatori dell'Università di Göteborg che è stato pubblicato sulla rivista scientifica Jama Pediatrics
Un integratore con vari acidi grassi può aiutare a ridurre il rischio della Rop, una retinopatia tipica della prematurità tra chi nasce prima della 28esima settimana di gestazione, i cui vasi sanguigni retinici non sono completamente sviluppati. Questa condizione può causare danni alla vista e, nel peggiore dei casi, la cecità dopo il distacco della retina. A dirlo è uno studio realizzato dai ricercatori dell'Università di Göteborg che è stato pubblicato sulla rivista scientifica Jama Pediatrics. Il lavoro ha incluso 206 bimbi dei reparti neonatali degli ospedali universitari di Göteborg, Lund e Stoccolma tra il 2016 e il 2019. Circa la metà dei piccoli ha avuto integratori nutrizionali con acidi grassi omega 3 Dha e acido arachidonico di acido grasso omega 6, che oggi non è incluso negli integratori somministrati subito dopo la nascita. Nel gruppo a cui era stata somministrata questa integrazione, solo su 16 di 101 ha avuto la Rop rispetto all'altro gruppo che, invece, aveva ben altri dati. In questo caso, infatti, la Rop è emersa in 35 su 105 bimbi che non avevano avuto la combinazione. Negli adulti, alti livelli di acidi grassi omega-6 sono associati a infiammazioni e malattie cardiovascolari. Nel periodo fetale, invece, l'acido arachidonico è un elemento essenziale per le membrane cellulari. L'acido grasso omega-3 Dha è un componente vitale per i vasi sanguigni e il tessuto nervoso.
fonte: Jama Pediatrics
Al Monaldi nasce l’ambulatorio per la cura delle retinopatie diabetiche. La drammatica testimonianza di Elio Tronco, uno dei 460mila pazienti campani a rischio cecità a causa della retinopatia diabetica
Lo ha accertato uno studio internazionale in collaborazione fra l'Università francese Paris-Saclay, e quelle di Padova, Napoli Federico II e altri atenei stranieri
Uno studio evidenzia che l'uso regolare potrebbe aumentare, anziché diminuire, il rischio di malattie cardiache e ictus tra chi godono di una buona salute cardiovascolare
La Società Italiana di Neonatologia (SIN) promuove da anni la donazione di latte umano, un vero salvavita per i bambini che non possono essere allattati al seno dalla propria mamma
Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Plos Biology
Per casi medio-lievi, rallenterebbe il declino cognitivo del 35%
Somministrazione continua invece che multiple e brevi
Risultati efficacia di adagrasib rispetto a chemioterapia standard presentati al Congresso Asco 2024
"Lo svolgimento dell'attività non deve arrecare pregiudizio al corretto e puntuale svolgimento dei propri compiti convenzionali"
Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Plos Biology
Il paziente aveva viaggiato nei Caraibi, virus simile a Dengue,Zika
"Onorata della conferma dal ministro, dovrò rinunciare all’Ordine dei Medici"
Commenti